Ambiti di ricerca

Gli Ambiti di Ricerca o Settori Dipartimentali (Regolamento Attuativo emanato con Decreto Direttore n. 34/2020 del 22/01/2020) sono articolazioni organizzative con funzioni di coordinamento e gestione delle risorse. Sono costituiti da docenti del dipartimento che abbiano affinità nelle attività di ricerca, didattica e terza missione, anche se non appartenenti al medesimo Settore Scientifico Disciplinare.

News scientifiche DIFA

Eventi Unibo
Verso la Quantum Alliance: Bologna è pronta!

Innovazione e ricerca

Verso la Quantum Alliance: Bologna è pronta!

Evento aperto ai membri della comunità accademica e ai rappresentanti degli enti di ricerca interessati allo sviluppo delle tecnologie quantistiche.

UniboMagazine
Dall’acqua nascono i pianeti: un’enorme quantità di vapore acqueo osservata a 450 anni luce dalla Terra

Innovazione e ricerca

Dall’acqua nascono i pianeti: un’enorme quantità di vapore acqueo osservata a 450 anni luce dalla Terra

Attorno a HL Tauri, una stella nella costellazione del Toro, è presente una quantità d’acqua pari ad almeno tre volte quella degli oceani terrestri in una regione in cui possono accumularsi gas e polvere, avviando così il processo di formazione planetaria

UniboMagazine
Euclid ha iniziato a scrutare l’Universo

Innovazione e ricerca

Euclid ha iniziato a scrutare l’Universo

Superato un problema causato dall’interferenza di una piccola quantità di luce solare indesiderata, il telescopio spaziale dell’ESA misurerà in modo più dettagliato che mai la forma di miliardi di galassie nel corso di miliardi di anni di storia cosmica, per arrivare ad una visione tridimensionale della distribuzione di materia oscura nell'Universo. L’Università di Bologna partecipa alla missione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi"

UniboMagazine
Il cielo a raggi X si svela al mondo, grazie al telescopio eRosita

Innovazione e ricerca

Il cielo a raggi X si svela al mondo, grazie al telescopio eRosita

È stato reso pubblico il più grande catalogo di sorgenti cosmiche a raggi X mai prodotto. Ad accompagnarlo ci sono una cinquantina di nuovi articoli scientifici, quattro dei quali vedono il coinvolgimento di autrici dell’Università di Bologna