Valutazione e mappatura della disponibilità di biomasse residue e loro potenziale sfruttamento

Mappatura e quantificazione delle biomasse residue agroindustriali su scala regionale sfruttabili attraverso un concetto di bio-raffinazione

Le biomasse residue agroindustriali (AIRB) sono una delle materie prime più interessanti per la bioeconomia, in particolare adottando un approccio di economia circolare, grazie alla loro versatilità di utilizzo. Da un lato, lo sfruttamento di AIRB per biocarburanti, bioenergia e bioprodotti evita la competizione terrestre con le colture alimentari, ma se non sostituito con altre matrici modificanti potrebbe ridurre il contenuto di carbonio organico nel suolo.
Questa attività di ricerca mira a mappare e quantificare gli AIRB su scala regionale utilizzando fonti diverse: database pubblici, dati telerilevati (programma Copernicus) o indagini dirette. I risultati includono: mappe di densità dei residui, disponibilità di residui stagionali, mappe di densità dei siti di produzione dei residui, distribuzione geografica e stagionale del "terreno nudo" (ottimizzazione della produzione), tasso massimo di estrazione di AIRB per l'equilibrio agro-ecosistemico e relativi problemi logistici.
Anche la valorizzazione degli AIRB attraverso processi termochimici (pirogassificazione) incentrati sulla produzione di biochar fa parte di questa attività di ricerca. Biochar è attualmente in fase di valutazione: 1) in campo come mezzo di miglioramento del suolo (miglioratore della capacità di ritenzione idrica, CEC e potenziatore del biota del suolo) e stoccaggio del carbonio nell'ambito del progetto ENOCHAR; 2) come mezzo di filtrazione delle acque reflue nel progetto VALUE CE-IN; 3) come mezzo di filtrazione per il recupero dei nutrienti.

Membri dello staff DIFA

Enrico Balugani

Ricercatore a tempo determinato tipo a) (junior)

Carlotta Carlini

Assegnista di ricerca

Andrea Contin

Professore Alma Mater

Professore a contratto a titolo gratuito

Diego Marazza

Ricercatore in Tenure Track L. 79/2022

Antonio Primante

Area dei Funzionari - Settore scientifico - tecnologico