Le tecniche non-invasive stanno prevalendo. E' sempre un bene?

Riflessioni su sviluppo e applicazione di tecniche diagnostiche d'avanguardia

  • Data: 29 ottobre 2015 dalle 11:00 alle 12:00

  • Luogo: Aula Aula 4, viale Berti Pichat 6/2, Bologna

Contatto di riferimento:

Partecipanti: Prof. Giacomo Chiari (Direttore del Dipartimento di Scienze del Getty Conservation Institute, USA)

Abstract: Verranno descritte, includendo risultati talvolta inediti, tecniche sviluppate presso il Dipartimento di Scienze del Getty Conservation Institute, nonché dall’autore.

Si tratteranno le seguenti tecnologie:

  • CT-scan di mummie, bronzi di medie dimensioni e coppe d’argento.
  • Imaging per Emissione Elettronica di un quadro di Rembrandt e di dipinti Egizio-Romani di Fayyum.
  • Radiografia non convenzionale di una porta di trittico dipinta su ambo i lati
  • Laser speckle interferometry per evidenziare a distanza parti di intonaco pericolanti
  • Applicazioni non convenzionali di un dispositivo portatile non invasivo in grado di produrre sia diffrazione che fluorescenza dei raggi X (DUETTO).
  • VIL – Visible induced luminescence. Descrizione del metodo ed esempi di applicazione nel fotografare esclusivamente il Blu Egiziano. Ipotesi dell’uso di tale pigmento per disegni preparatori di pitture murali Romane. Applicazione della tecnica al microscopio.