Materiali quantistici computazionali

Nel nostro gruppo di ricerca studiamo e modelliamo materiali quantistici utilizzando metodologie da primi principi, basate sulla soluzione numerica accurata dell’equazione di Schrödinger a molti corpi. Questi materiali mostrano una complessa interazione tra gradi di libertà elettronici, di spin, orbitali e del reticolo cristallino, dando origine a fenomeni emergenti come isolanti di Mott, transizioni di Lifshitz, polaroni, fasi magnetiche non collineari, stati multiferroici e fasi con proprietà topologiche, non spiegabili con approcci semiclassici.

Alla base della nostra ricerca vi è l’integrazione di tecniche computazionali avanzate (DFT, DFT + U, funzionali ibridi, GW, Bethe-Salpeter, dinamiche molecolari ab initio, Monte Carlo quantistico, gruppo di rinormalizzazione funzionale) con strumenti di machine learning, intelligenza artificiale e data science. Questi approcci, propri della materials informatics, permettono di accelerare la scoperta e l’analisi di nuove fasi della materia, identificando pattern nei dati complessi e costruendo modelli predittivi delle proprietà elettroniche e strutturali. L'uso sinergico di fisica teorica e AI consente di esplorare lo spazio delle fasi dei materiali in modo efficiente, offrendo nuove prospettive per la progettazione di materiali quantistici con proprietà su misura.

Collaborazioni

  • University of Vienna (Prof. Georg Kresse, group C. Franchini) 
  • Ecole Polytechnique (Dr. Leonid  Pourovskii) 
  • University Antwerpen (Prof. Jaques Tempere) 
  • Technical University of Vienna (Prof. Ulrike Diebold, Prof. Sabine Andergassen, Prof. Alessandro Toschi) 
  • University of Würzburg (Prof. Giorgio Sangiovanni, Prof. Ronny Thomale, Prof. Ralph Claessen) 
  • Max-Planck Institute of Hamburg (Prof. Angel Rubio) 
  • CCQ Flatiron Institute (Prof. Andy Millis, Dr. Thomas Hahn) 
  • University of Bologna (Prof. Samuele Sanna, Prof. Federico Boscherini) 
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche – IOM (Dr. Giancarlo Panaccione) 
  • Massachusetts Institute of Technology (Prof. Riccardo Comin)