La ricerca si concentra sull’analisi multi-scala della connettività cerebrale, combinando dati sperimentali (es. imaging calcio/voltaggio, optogenetica, registrazioni multi-elettrodo) con approcci computazionali basati su teoria delle reti complesse e apprendimento automatico.
Un obiettivo centrale è l’identificazione degli “hub” neurali e il loro ruolo nell’orchestrare la dinamica cerebrale in condizioni fisiologiche e patologiche.
Il gruppo sviluppa e applica tecniche avanzate di imaging e analisi per rilevare pattern di connettività all’interno dei circuiti GABAergici e a livello globale della rete cerebrale.
Gli studi mirano a collegare i meccanismi cellulari microscopici con il comportamento di rete su larga scala, contribuendo alla comprensione della funzione e disfunzione cerebrale (es. epilessia, invecchiamento, disturbi dello sviluppo).
Le metodologie sono applicate sia in vitro che in vivo, e anche su dati umani mediante risonanza magnetica funzionale, tractografia e registrazioni intracraniche. Bonifazi ha inoltre contribuito allo sviluppo del Brain Hierarchical Atlas e di modelli che collegano il tempo di neurogenesi alla topologia delle reti cerebrali.