Lo studio delle frane riguarda le condizioni di stabilità dei pendii subaerei e submarini che determinano le proprietà morfologiche, geologiche, geotecniche e geofisiche del suolo, con sviluppo di modelli numerici che mirano alla determinazione dell’incipient failure e dei volumi coinvolti. Lo studio copre inoltre la simulazione dell’evoluzione delle frane per il calcolo di traiettorie, accelerazione e velocità dello sliding body, per stimare le zone dove si ferma e forma depositi, e l’impatto sull’ambiente. Inoltre, quando slope failure si verifica vicno a bacini acquatici o sott’acqua, i modelli calcolano l’impatto sulla massa d’acqua (vedere il caso della frana Vajont del 1963) e la generazione di maremoti (vedere il maremoto di Stromboli del 2002).