La Terra solida è costantemente sottoposta a sollecitazioni che tendono a produrre mutamenti alla propria superficie ad al suo interno. Queste includono le maree, i carichi superficiali dovuti a ridistribuzione di massa, le perturbazioni interne dovute ad esempio ai moti convettivi ed alle sollecitazioni causate dai terremoti. Lo studio della risposta della Terra a queste perturbazioni rivela la sua struttura interna e la natura reologica (elastica o visco-elastica) delle sue parti su un ampio spettro di scala di tempo, che variano dal periodo della oscillazione di Chandler (~14 mesi) ai millenni (isostasia glaciale) fino ai milioni di anni (dinamica interna).
Questa linea di ricerca si avvale di metodologie classiche e moderne dedicate allo studio delle profonde interazioni fra le parti solide e fluide del nostro pianeta e dei pianeti terrestri, sfruttando dati geodetici classici e satellitari ma anche osservazioni geologiche. Attenzione particolare è rivolta allo studio delle variazioni del livello marino sulla base di dati in situ e satellitari, ed alla loro interpretazione nel contesto geodinamico.