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Il cielo a raggi X si svela al mondo, grazie al telescopio eRosita

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Il cielo a raggi X si svela al mondo, grazie al telescopio eRosita

È stato reso pubblico il più grande catalogo di sorgenti cosmiche a raggi X mai prodotto. Ad accompagnarlo ci sono una cinquantina di nuovi articoli scientifici, quattro dei quali vedono il coinvolgimento di autrici dell’Università di Bologna

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Tracciato per la prima volta il più vasto campo magnetico all'interno degli ammassi di galassie

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Tracciato per la prima volta il più vasto campo magnetico all'interno degli ammassi di galassie

Grazie a una tecnica innovativa, un gruppo internazionale di ricerca è riuscito a tracciare gli enigmatici campi magnetici che permeano cinque colossali ammassi di galassie, incluso il monumentale El Gordo, risalente a quando l’universo aveva circa 6,2 miliardi di anni, poco meno di metà della sua età attuale

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Il buco nero più leggero o la stella di neutroni più pesante?

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Il buco nero più leggero o la stella di neutroni più pesante?

Un articolo pubblicato su Science svela la presenza di un oggetto dalla natura misteriosa all’interno dell’ammasso globulare NGC 1851, visibile nella costellazione della Colomba a oltre 39 mila anni luce dalla Terra. Di cosa si tratta?

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Alluvione in Emilia-Romagna: cinque progetti Unibo per affrontare gli eventi climatici estremi

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Alluvione in Emilia-Romagna: cinque progetti Unibo per affrontare gli eventi climatici estremi

Selezionati nell'ambito dell'iniziativa Alma CaReS – Cambiamenti climatici, Resilienza, Sostenibilità, e finanziati con oltre 400.000 euro raccolti grazie alla campagna 5x1000, metteranno a punto strumenti e soluzioni per affrontare gli impatti del cambiamento climatico e aumentare la resilienza del territorio regionale

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Campi Flegrei: individuata una "sorgente deformativa" collegata ai fenomeni di sollevamento del suolo

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Campi Flegrei: individuata una "sorgente deformativa" collegata ai fenomeni di sollevamento del suolo

La dilatazione di un volume cilindrico di roccia a circa 2 chilometri di profondità potrebbe spiegare sia il tasso di sollevamento che l’andamento della sismicità, senza il bisogno di invocare la risalita di magma

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Le prime spettacolari immagini di Euclid

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Le prime spettacolari immagini di Euclid

Mai prima d’ora un telescopio, sia spaziale che terrestre, era stato in grado di creare immagini astronomiche così nitide su una zona così ampia di cielo e di guardare così distante nel lontano Universo. Fondamentale il contributo italiano alla missione: insieme all’Agenzia Spaziale Italiana, all’Istituto Nazionale di Astrofisica e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, fin dalle prime fasi è stato coinvolto il Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell’Università di Bologna

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Il getto oscillante del buco nero supermassiccio al centro della galassia M87

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Il getto oscillante del buco nero supermassiccio al centro della galassia M87

Il potente getto di plasma emesso dal buco nero non è stabile ma fa registrare una regolare oscillazione: la scoperta mostra un non perfetto allineamento tra la rotazione del buco nero centrale e il disco di materia che lo circonda e in caduta su di esso, dimostrando in modo inequivocabile che il buco nero è in rotazione su sé stesso a grandissima velocità

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Cercare le galassie submillimetriche per trovare i protoammassi di galassie

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Cercare le galassie submillimetriche per trovare i protoammassi di galassie

Strutture molto antiche e quindi molto interessanti per studiare l’evoluzione dell’universo, i protoammassi sono anche molto difficili da individuare. Un nuovo studio li ha cercati (e trovati) a partire da un particolare tipo di galassie: le galassie submillimetriche

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Cosa possiamo scoprire, già oggi, con i computer quantistici? La sfida del nuovo ERC Starting Grant QUANTHEM

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Cosa possiamo scoprire, già oggi, con i computer quantistici? La sfida del nuovo ERC Starting Grant QUANTHEM

Guidato da Lorenzo Piroli, ricercatore al Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell’Università di Bologna, il progetto di ricerca di frontiera, finanziato con 1,4 milioni di euro dallo European Research Council, vuole identificare effetti nuovi, potenzialmente esotici e già osservabili negli attuali esperimenti su dispositivi quantistici

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Svelato il mistero della pulsar a "luminosità intermittente"

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Svelato il mistero della pulsar a "luminosità intermittente"

Un gruppo internazionale di ricerca è riuscito a spiegare l’insolito comportamento della pulsar J1023, che passa continuamente da uno stato di alta luminosità a una luminosità più bassa: dipende da una complessa interazione tra un flusso di particelle ad alta energia che si allontana dalla stella e la materia che dal disco di accrescimento fluisce verso di essa

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Le prime immagini di Euclid: apre gli occhi il satellite che esplorerà l’Universo ancora sconosciuto

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Le prime immagini di Euclid: apre gli occhi il satellite che esplorerà l’Universo ancora sconosciuto

Entusiasmo per le immagini che arrivano dalla sonda europea Euclid che sta osservando l’Universo ad un milione e mezzo di chilometri dalla Terra. Il satellite permetterà di misurare gli spettri di milioni di galassie e indagherà sulla materia e l’energia oscura. Fondamentale il contributo italiano alla missione: insieme all’Agenzia Spaziale Italiana, all’Istituto Nazionale di Astrofisica e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, fin dalle prime fasi è stato coinvolto il Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell’Università di Bologna

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Un sistema di intelligenza artificiale per prevedere il rischio di sepsi

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Un sistema di intelligenza artificiale per prevedere il rischio di sepsi

Al via un nuovo progetto di ricerca che consentirà di studiare più di 500 isolati batterici di Klebsiella pneumoniae, uno dei patogeni più pericolosi in ambito medico: l’obiettivo è ideare un modello basato sull’apprendimento automatico in grado di predire un esito avverso per i pazienti colpiti da infezioni del torrente circolatorio