Notizie

Innovazione e ricerca
RedAI tra i finalisti della Start Cup Emilia-Romagna 2025
La nostra startup finalista propone un sistema innovativo che utilizza lo smartphone per analizzare in modo non invasivo la salute degli occhi, unendo ottica e intelligenza artificiale.

Innovazione e ricerca
L’esperimento CUORE e i nuovi risultati nella ricerca del neutrino di Majorana
Pubblicati su Science i nuovi risultati dell’esperimento CUORE (Cryogenic Underground Observatory for Rare Events), ospitato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, che utilizza quasi mille cristalli di ossido di tellurio purissimo mantenuti a temperature vicine allo zero assoluto. All’impresa partecipa anche un gruppo di studiosi dell’Università di Bologna

Innovazione e ricerca
Tre antiche palizzate scoperte a Grado raccontano le variazioni del livello del mare negli ultimi millenni
Datati tra il I e il VI secolo d.C., i resti di tre barriere in legno hanno permesso di ricostruire sia l’evoluzione dell’ambiente che i cambiamenti del livello del mare lungo la costa nord-orientale dell’Adriatico

Innovazione e ricerca
Il più grande catalogo simulato di galassie
Realizzato dal Consorzio Euclid, comprende 3,4 miliardi di galassie, per le quali sono state modellate più di 400 proprietà, tra cui luminosità, posizione, velocità e forma. L’obiettivo è aiutare gli studiosi a comprendere meglio le osservazioni del telescopio spaziale Euclid e studiare l'origine della "rete cosmica" e la natura di energia e materia oscura

Innovazione e ricerca
Magma, vulcani, terremoti: qual è il ruolo dell’astenosfera?
Finanziato dall’INGV e co-coordinato dall’Università di Bologna e dall’INGV, il nuovo progetto di ricerca SAKURA punta a studiare da vicino la parte del mantello terrestre che si trova tra 80 e 200 chilometri sotto la superficie del pianeta, con un’attenzione particolare sull'area del Mediterraneo e un focus sia sul Tirreno, incluse le regioni dei Campi Flegrei e di Ischia, che sull’Adriatico

Innovazione e ricerca
Giovanni Domenico Cassini e la nascita della meridiana più lunga del mondo, a Bologna
Il grande astronomo, nato 400 anni fa, la progettò e realizzò dentro la Basilica di San Petronio: ufficialmente per confermare la correttezza del calendario gregoriano, ma in realtà per cercare risposte a questioni di cui, nello Stato Pontificio del 1655, era meglio non parlare

Innovazione e ricerca
Le prime immagini del cielo dal Rubin Observatory: l’Alma Mater tra i protagonisti
Un “film” dell’universo in divenire, lungo dieci anni: il contributo del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” per il telescopio che rivoluzionerà l’osservazione astronomica

Innovazione e ricerca
Quanti anni ha quella stella? Per scoprirlo c’è l’asterosismologia
Il metodo asterosismico, basato sullo studio dei “terremoti stellari”, è stato messo a confronto per la prima volta con le tradizionali misure basate sulle leggi della gravità, confermando la sua affidabilità e accuratezza nel rilevare la massa, e quindi l’età, delle stelle

Innovazione e ricerca
LOFAR svela filamenti radio di origine incerta
Le osservazioni più profonde mai realizzate con questa tecnica su un ammasso di galassie hanno permesso di ricostruire la storia evolutiva delle radiogalassie, dalle prime fasi fino al loro spegnimento

Innovazione e ricerca
Capire come si muove l'idrogeno con l’IA: un passo avanti per l’energia sostenibile
Un gruppo internazionale di ricerca ha sviluppato un sistema di machine learning capace di indagare il comportamento dell'idruro di magnesio in condizioni e con temperature diverse: un risultato importante verso nuove soluzioni per immagazzinare e trasportare l’idrogeno in modo efficiente, sostenibile e sicuro

Innovazione e ricerca
Come “crescono” i campi magnetici?
Guidato da Annalisa Bonafede, professoressa al Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” dell’Università di Bologna, il progetto ERC BELOVED cerca di svelare i meccanismi alla base del processo di amplificazione dei campi magnetici all’interno degli ammassi di galassie

Innovazione e ricerca
Un gruppo di ricercatori fa luce sul fenomeno atmosferico che ha colpito il superyacht Bayesian
Il naufragio avvenuto nella notte del 19 agosto 2024 al largo delle coste palermitane, che ha provocato sette morti, sarebbe stato causato da un “downburst”: un fenomeno caratterizzato da raffiche di vento discensionali che possono superare i 100 chilometri all'ora